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EUROPEAN DEFORESTATION-FREE PRODUCTS REGULATION

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Approvato il Regolamento UE 2023/1115


Bruxelles, 9 giugno 2023 – È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea il Regolamento sulla deforestazione il Regolamento UE 2023/1115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 maggio 2023, altrimenti noto con l’acronimo EUDR, European Deforestation-free products Regulation.

Il provvedimento contiene disposizioni sulla messa a disposizione sul mercato dell’Unione e all’esportazione dall’Unione di determinate materie prime e determinati prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale. Il documento pubblicato, EUDR, abroga il regolamento UE n. 995/2010 EUTR.

Il nuovo regolamento di fatto si pone nell’ambito delle politiche di sostenibilità promosse dall’UE, inserendosi nel contesto del Green Deal, il preciso percorso che l’Unione ha indicato a tutela dell’ambiente e dell’ecosistema con l’obiettivo di ridurre al minimo il disboscamento e il degrado forestale imputabili all’Unione europea, oltre che a tutelare la biodiversità.

Il Regolamento UE 2023/1115 elenca con precisione i prodotti oggetto della normativa, estendendone l’applicabilità anche ai prodotti, che contengono o che sono stati nutriti o fabbricati usando materie prime interessate, che sono: palma da olio, soia, caffè, bovini, cacao, gomma e legno. 

Il nuovo Regolamento mira a contrastare la deforestazione e il degrado forestale globale causati dalla produzione e dal consumo nell’Unione, ampliando la gamma di prodotti a cui si applica.

Per evitare sanzioni, le aziende che importano nell’Unione europea i prodotti indicati nel testo dovranno attenersi alle norme del testo e, inoltre, saranno tenute ad inserire in un sistema di informazione europeo una Dichiarazione di Dovuta Diligenza nella quale attestano di aver esercitato la due diligence, e che i prodotti da loro immessi sul mercato sono conformi alle  norme UE. Questa dichiarazione conterrà anche informazioni essenziali per il monitoraggio, incluse le coordinate geografiche dei terreni agricoli di coltivazione delle materie prime.

Le aziende dovranno verificare che questi prodotti siano conformi alla legislazione del Paese di produzione, compreso il rispetto dei diritti umani e dei diritti delle popolazioni indigene interessate.
Il nuovo regolamento avrà applicazione a decorrere dal 30 dicembre 2024. Le micro e piccole imprese avranno a disposizione un periodo di adattamento più lungo

Il documento è disponibile nel sito eur-lex.europa all’indirizzo https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32023R1115

Silvio Damiani

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